La presente esperienza espositiva focalizza alcuni significativi esempi della presenza di artisti popolari (cantastorie, suonatori ambulanti e poeti popolari, anche locali) in alcuni tra i principali riti del ciclo natalizio, nel contesto delle cerimonie calendariali dell’anno solare.
Tratta, in massima parte, dell’illustrazione di riti itineranti di questua o di rappresentazioni aventi come tematiche il Natale oppure tradizionalmente rappresentate nella fase temporale che intercorre tra Natale ed Epifania-Carnevale. Molte di queste pratiche, anche di lontana origine precristiana, trovano riscontri documentari risalenti ai secoli XVI-XVII. Il loro perdurare nel tempo attesta l’interesse che hanno destato (alcune destano tuttora) principalmente a livello popolare.
La mostra costituisce una sintesi di una ricognizione da considerarsi work in progress e con finalità soprattutto divulgative, allo scopo di avvicinare il grande pubblico ad aspetti della cultura delle radici che stanno destando sempre più interesse anche nel terzo millennio.
Progetto cofinanziato dalla Regione Calabria.
Piano di Azione e Coesione 2014/2020 Asse VI Azione 6.8.3 Iniziativa Multidisciplinare - Eventi Culturali anno 2023